La gonden age non passa mai di mosa. Una pennellata d’oro per far risplendere il romantico bianco. L’abito dei sogni si arricchisce di dettagli preziosi. Sfumature dorate e decise si rincorrono su gonne di tulle e corpetti lavorati a mano.  Ostentazione che non si confonde con esibizionismo ma che veste di nuovo significato un momento fondamentale. Il monocromo è espressione della volontà di brillare e rispendere, catalizzando lo sguardo di chi osserva.

Ma la moderazione non è mai persa di vista: l’oro deve esser sapientemente combinato poi anche negli accessori che restano nudi o candidi. Il monocromo è interpretazione della sposa che osa ma che non esagera.

Un look ideale e speciale per si lascia affascinare dalla magia delle feste per il proprio matrimonio. L’atmosfera invernale, infatti, sembra convincere sempre più le spose e in moltissime, ormai, si lasciano affascinare dall’aura della stagione fredda. E se  il matrimonio coincide con il cenone di fine anno, un tocco dell’oro non potrà assolutamente mancare.