Semplicità senza tempo. Forse anche troppa. Un po’ come è stata quella della neo sposa Megan Markle che ha stupito – in maniera positiva – tutti indossando un abito in mikado puro e lineare, privo di ogni decorazione.

Monique Lhuillier

Monique Lhuillier

Monique Lhuillier

E Monique Lhuiller ha riportato l’ago della bilancia verso l’estrema semplicità nella sua collezione 2019 composta di abiti iconici, da tramandare di generazione in generazione che raccontano una ricerca stilistica che guarda al passato.

Monique Lhuillier

Monique Lhuillier

Monique Lhuillier

Monique Lhuillier

Eliminati abbellimenti e fronzoli, fatta eccezione per qualche cinturina in velluto, la stilista ha sottolineato la figura femminile con ampie gonne principesche che ben valorizzano corporature minute. Le maniche a sbuffo del primo Novecento, i veli casti e lunghissimi che al giorno d’oggi siamo soliti vedere solo in un matrimonio royal. Le decorazioni dell’abito sono insite nelle sue forme: scollature profonde che fanno da contrasto alle lunghe maniche, le spalle in vista quando le gambe sono nascoste. Una collezione, dunque, che gioca di contrasti ma che non perde di vista l’essenziale eleganza. Le pose altere fanno il resto: delineano con fermezza le forme del corpo, sottolineano le scollature profonde, raccontano di una ricerca stilistica che sembra guardare al passato. senza spalline in point d’esprit in tulle senza sforzo.