Prima una proposta di matrimonio davvero inusuale, poi la richiesta decisamente fuori dal comune per la celebrazione nel giorno delle nozze. Una notizia che vede protagonisti i due innamorati di Campovolo, l’annuale raduno dei fan di Ligabue a Campovolo, in Emilia Romagna. Nel concerto del 2015, Davide Zaroli, 28 anni, aveva chiesto alla sua fidanzato Valentina Esposito, 26 anni, di diventare sua moglie. Un momento emozionante non sono per i due innamorati ma anche per i presenti all’evento musicale. Dopo il romanticissimo momento, Davide e Valentina hanno cominciato ad organizzare il matrimonio, fissato per il 1 giugno. Si sposeranno nella loro Udine e dal Friuli – tramite il quotidiano Il Carlino – hanno fatto recapitare l’invito speciale proprio al Rocker di Correggio. Più di un idolo per loro. È il loro amore. Perché la potenza del Liga è anche quella di aver trasformato un concerto in un legame indissolubile. Addirittura in un fatidico sì e in un matrimonio. “Il nostro amore è scoccato grazie a lui – racconta Davide –. È stata Valentina a contagiarmi in questa passione e ora son quasi più sfegatato io… Se volesse venire a Udine, per lui c’è sempre posto al nostro matrimonio e le porte sono aperte. Lo invitiamo ufficialmente tramite il giornale. Sarebbe un sogno, anche se sappiamo bene che è quasi irrealizzabile. Ma ci accontenteremmo anche solo di una telefonata o di un videomessaggio di saluto…” ha fatto sapere il futuro sposo.

Una notte galeotta quella del 19 settembre scorso al Campovolo, dove Ligabue ha cantato davanti a 150mila fans in delirio per i suoi venticinque anni di carriera. Davide e Valentina partono giorni prima dalla loro Tricesimo, a due passi da Udine, per accamparsi e prendersi il posto migliore possibile sotto al palco. Ma Davide escogita la follia d’amore. Nello zaino, ben nascosto per non rovinare la sorpresa, intrufola l’anello della promessa. Alla vigilia del concertone, confida e chiede una mano al nostro giornale per rendere quel momento unico. Avrebbe voluto chiedere al Liga di salutarli dal palco e annunciare la proposta, ma la missione fu impossibile. Così, il piano B prevedeva di chiederlo durante una canzone del rocker a fare da sottofondo, ma anche questo fu complicato: erano stipati come sardine e lo spazio fisico anche solo per spostarsi era pressoché assente.

Davide non si perde d’animo però. E alla fine del concerto, sulla Liga Street, trova lo stesso il momento giusto. La distrae con una scusa, Valentina si gira e poi si rivolta. Davanti a lei c’è il suo ragazzo con cui sta insieme da nove anni. In ginocchio. Senza tanto curarsi dello sfondo e di tutte le cartacce, bottiglie e rifiuti attorno. Non il massimo del romanticismo, ma in quel momento non esistevano altro che loro. “Vuoi sposarmi?”, le chiede. Lei incredula si stropiccia gli occhi. Pensa a uno scherzo, tra l’imbarazzo e l’orgoglio. Poi lui tira fuori l’anello. A quel punto Valentina non può che dire sì. Infine, l’urlo di gioia e l’abbraccio tra gli applausi scroscianti e commosso di amici e passanti, diventati per caso testimoni di quel momento magico. Perché l’amore, quando arriva, non può aspettare.