Una coppia di anelli, due piccoli cerchietti preziosi, che posti sugli anulari sinistri sono il segno del legame indissolubile del matrimonio. Una scelta che può rivelarsi davvero molto ardua e difficile. Non fatevi prendere dall’ansia: per quanto possa essere diversificata e varia la proposta , le fedi mantengono quasi sempre le loro caratteristiche classiche e intramontabili.
Partiamo dalla forma. La fede per antonomasia, che rimane ancora oggi quella più apprezzata, è tonda e smussata. Semplice, in oro quasi sempre giallo, è piatta e molto fine. C’è poi la francesina: sottilissima, leggermente bombata e, da non sottovalutare, comoda da indossare e poi ancora la Mantovana: piuttosto tipica, leggermente più bombata e alta rispetto alle altre tipologie. Ovviamente potrei citarvi altre tipologie di anelli, tra l’altro realizzabili nei modi più disparati, ma questi rimangono quelli preferiti in assoluto dagli sposi che, prediligono comunque avere al dito qualcosa che non passerà mai di moda.
I materiali sono preziosi. Oro e platino la fanno da padrone e, talvolta, oltre al classico giallo e bianco si colorano di rosa e di rosso impreziositi da piccoli brillanti e diamanti (principalmente nel caso della fede di lei). A volte, invece, si fondono insieme con la possibilità di ritrovarsi una fede in doppio materiale o addirittura bicolor.
E se ancora non bastasse, ci sono le incisioni. Per personalizzare gli anelli e renderli ancora più simbolici, potete scriverci all’interno la data delle nozze, una parola, una frase speciale, le vostre iniziali rendendolo così solo vostro per davvero.
Il prezzo varia ovviamente in base alle scelte sopracitate. Approssimativamente, per una classica coppia di fedi in oro si va dai 200 ai 600 euro. Di solito, sono i testimoni a regalarle ma visto che le tradizioni sono in continua evoluzione.





