È semplicemente romantica la sposa che sceglie l’elogio alla delicatezza per i propri capelli. Intrecci campestri e grovigli naturali per uno styling dal fascino bucolico. Impulsività costruita, perfetta imperfezione ed istinto naturale sono le caratteristiche delle acconciature delle future spose.
Una naturalezza sapientemente composta in trecce che avvolgono il capo, come un regale diadema per un look principesco. Dal sapore decisamente boho- chic, invece, le trecce a spiga di grano che scendono sulla schiena o sulla spalla. Ad adornare il capo, una corona di fiori o una ghirlanda dai colori sgargianti. Le trame di capelli adornano chignon dalle architetture scomposte e ribelli, per uno un milk bird ricercato e costruito ad arte.
Adatto alle spose che celebrano le nozze in estate, il raccolto morbido, invece, è la soluzione ottimale per chi vuole creare volumi senza esagerare: un torchon irregolare è fermato sulla nuca con invisibili forcine. Come una moderna Venere, la sposa sistema i capelli lunghi in morbide onde naturali che scendono sulle spalle, per un look delicato e raffinato.
Bandito il velo, i capelli sono impreziositi da coroncine di fiori freschi che circondano il capo delicatamente, impreziosendo con autenticità un’acconciatura decisamente raffinata ed elegante.
Per le chiome corte, la fa da padrone il dinamismo dei volumi morbidi e compatti: il taglio è il classico carrè o bob, reso vitale dalle lunghezze laterali, mentre una leggera scalatura armonizza l’acconciatura sulla nuca. In fase di styling ogni ciocca è resa soffice, per un mosso simile a quello ottenuto con i bigodini grandi perseguendo,però, una selvaggia morbidezza.



